#001
L’artista Torinese Pixel Pancho, si è ispirato nell’opera realizzata per la prima edizione del festival alla tradizione campobassana dei misteri rielaborandola nel suo inconfondibile stile. In questo lavoro l’artista muove una forte critica alle multinazionali del petrolio.
La narrazione nel lavoro di Pixelpancho è guidata da un mondo dimenticato.. il regno del surreale è un filo conduttore costante. La forza dei riferimenti fisici e gestuali che umanizzano questi robot si traduce nel segno inconfondibile dell’artista.
Play Video
Nota Bene
NB: Alcune di queste opere non sono più visibili perché vengono periodicamente rinnovate con nuove opere. Questo è il modo in cui vengono gestiti i muri detti “ Hall of Fame”.