La Cuccagna
Un’opera che parla da se che ben riassume la situazione mondiale attuale. Il pezzo intitolato “La Cuccagna, una metafora cruda degli effetti del capitalismo. Nella parte alta del murales la giostra dorata dell’opulenza gira senza sosta, banconote di grosso taglio, lingotti d’oro, beni di lusso, e strumenti di potere sono i protagonisti della scena. Non tutti possono entrare nei luoghi del privilegio, gli accessi sono scrupolosamente controllati da spietati tutori dell’ordine. Un lussuoso e sfavillante carosello alimentato dal lavoro forzato di sfruttati ed oppressi, responsabili del flusso continuo e incessante del meccanismo.
E’ il rosso il colore che domina in questa parte centrale dell’opera, simbolo di schiavitù, fatica, oppressione, privazione della libertà. Al di sotto di questa sezione trovano sfogo tutte le scorie e le sostanze inquinanti prodotte dagli eccessi della grande giostra, che rappresentano una chiara riflessione sull’inquinamento.